#DesignersWeLove: Neville Brody
Prime giornate post-vacanze di Natale trascorsa in compagnia di un designer che da sempre ci ispira: Neville Brody.
#DesignersWeLove
Figura di spicco degli anni Ottanta non solo nell’ambito della grafica ma anche della moda e della comunicazione visiva in generale. Lanciò uno stile geniale e fuori dalle regole. Un creativo e uno spirito ribelle e anticonformista che si fece interprete della tendenza underground, nata alla fine degli anni Sessanta.
La sua è una “grafica rumorosa” (noisy graphics) trasgressiva e audace, ma armonica nel suo insieme perché frutto di un organizzato lavoro di progettazione ben organizzato. Traendo ispirazione dalle avanguardie e dal Punk, Neville Brody contribuì alla rivitalizzazione del design grafico, attribuendogli un ruolo nuovo: quello di mezzo dicomunicazione di un’idea, di un progetto, di un concetto.
Grazie al suo fondamentale contributo nel campo, Neville Brody può essere considerato il padre della grafica contemporanea: ha liberato la tipografia dai dogmi e dalle regole tradizionali; ha progettato font originali e geniali; ha contribuito alla costruzione dell’identità di artisti ed etichette musicali realizzando cover di album che sono veri e propri capolavori, come le riviste con cui ha collaborato, come The Face, iconico giornale anni ’80 di moda, design e lifestyle.
Costantemente contro le regole, le convenzioni e i modelli preesistenti, Neville Brody ha contribuito ha svincolare totalmente il design grafico dalle regole ferree in cui era costretto, esplorandone le infinite possibilità comunicative.